Emergenza Sanitaria

24h su 24, 7 giorni su 7

Emergenza Sanitaria

Forniamo un servizio di soccorso sanitario per le emergenzeattivo 24H su 24, 7 giorni su 7 – in convenzione con AREU Lombardia. I nostri equipaggi sono a 3 soccorritori (autista, capo servizio e soccorritore) e sono composti da personale volontario e dipendente. Se hai una reale emergenza sanitaria, contatta il 112 che provvederà ad attivarci.

Se invece ti serve un consiglio su una terapia o hai bisogno del consulto di un medico, contatta il tuo medico di base negli orari lavorativi o il 116117 di notte (20.00/08.00) e nei weekend/festivi.

Numero Unico per le Emergenze

Continuità Assistenziale (ex guardia medica)

Where ARE U

Domande frequenti

E’ l’app ufficiale per l’emergenza, collegata alle Centrali Uniche di Risposta (CUR) del Numero Europeo d’Emergenza 112.

E’ il numero dedicato all’emergenza scelto dall’Europa, a cui inviare richieste di emergenza per l’intervento di Forze di Pubblica Sicurezza, Vigili del Fuoco e Soccorso sanitario.

Nel fatto che è connessa al sistema informativo della CUR 112, permettendo una localizzazione puntuale anche nei casi in cui il chiamante non sa o non è in grado di dire dove si trova.

L’app rileva la posizione dello smartphone e, al momento della chiamata la trasmette alla CUR 112 tramite rete dati o tramite SMS.

Attualmente tutti i cellulari che abbiano una connessione ad internet, definiti ‘di ultima generazione’, sono in grado di inviare la posizione precisa ai servizi di emergenza, anche se la localizzazione stessa è stata disattivata dalle impostazioni dal proprietario del cellulare. Questo tipo di localizzazione è definita AML (Advanced Mobile Location). Per fare ciò, il cellulare può utilizzare diverse tecnologie, tra cui GPS, WI-FI, GNSS e AGNSS.

No. L’app è rapida quanto una normale telefonata. Inoltre, la migliore localizzazione fornita dall’app riduce complessivamente i tempi d’intervento.

I dati vengono utilizzati esclusivamente per la gestione della chiamata di emergenza.

No. L’app invia la propria posizione solo quando viene effettuata una chiamata d’emergenza verso la CUR 112.

Domande frequenti

Come comportarsi correttamente in caso di emergenza sanitaria

Un operatore qualificato risponderà alla tua chiamata e, qualora rilevasse la natura medica dell’emergenza attraverso alcune semplici domande, dirotterà la telefonata alla Centrale 118 e, se necessario, coordinerà gli altri enti di emergenza (vigili del fuoco e forze dell’ordine).

Nella chiamata dovrai specificare:

  • Nome e Cognome
  • Numero di telefono
  • Indirizzo e località
  • Dettagli dell’evento (sintomi, numero di feriti, ecc.)

Quando si verifica una REALE emergenza sanitaria:

  • Incidente stradale
  • Infortuni sul lavoro
  • Malori (problemi respiratori gravi, perdita di coscienza)
  • Tutte le situazioni di presunto pericolo di vita
NO. Ci sono tre soccorritori che hanno il compito di effettuare una prima valutazione, prestare gli interventi di base e riferire ai sanitari della Centrale Operativa. I soccorritori non possono somministrare farmaci né attuare pratiche invasive.
Il mezzo di soccorso avanzato, sul quale ci sono medici e/o infermieri, viene attivato SOLO in presenza di condizioni gravi e potenzialmente pericolose.
L’equipaggio dell’ambulanza, una volta giunto sul posto, effettua una prima valutazione e contatta la Sala Operativa dell’Emergenza Sanitaria, dove medici e infermieri valutano le condizioni del paziente e assegnano l’ospedale di destinazione più idoneo.
Giunti in Pronto Soccorso, il paziente viene affidato al triage infermieristico.
In tutti quei casi in cui il paziente non è in pericolo di vita e può recarsi autonomamente in Pronto Soccorso, oppure essere trasportato da un parente, oppure ancora quando è sufficiente un consiglio medico. In questo caso devi rivolgerti al tuo medico di base o, in orari non lavorativi, alla Guardia Medica.

Non chiamare il 112 per informazioni sul traffico, sul meteo o per informazioni e richieste generiche. Chiamate non necessarie possono sovraccaricare il sistema e mettere a rischio la vita di chi realmente necessita soccorso.

Non riagganciare se chiami il 112 per errore!
Avverti l’operatore che va tutto bene. Diversamente, potrebbe essere necessario inviare i soccorsi per verificare che non ci siano problemi.

Assolutamente NO: i pazienti che trasportiamo sono soggetti, come tutti, al normale sistema di triage ospedaliero, pertanto se le tue condizioni sono stabili, attenderai il tuo turno. Allo stesso modo, è la Centrale Operativa che stabilisce quale sia l’ospedale più idoneo (per specialità, per vicinanza e per disponibilità) dove farti trasportare.

Glossario

I termini e le sigle che devi conoscere

Agenzia Regionale Emergenza Urgenza della Regione Lombardia: l’organismo che si occupa di emergenza urgenza extraospedaliera, di attività trasfusionali, di trasporti sanitari, assegnando le convenzioni e garantendo il coordinamento, la gestione, il monitoraggio della rete dell’emergenza-urgenza extraospedaliera e del Servizio NUE 112.

Numero Unico Europeo per le Emergenze: è il numero gratuito multilingue da contattare in caso di emergenza (incidente stradale, incendio, furto, ecc.). L’operatore smista le chiamate ai diversi enti da coinvolgere (ambulanze, vigili del fuoco, forze dell’ordine).

La centrale che risponde alle chiamate sul nostro territorio si trova all’ospedale di Circolo di Varese.

Sala Regionale Emergenza Urgenza: detta anche C.O. (Centrale Operativa), è la centrale dove medici, infermieri e tecnici del soccorso rispondono alle chiamate che necessitano di assistenza sanitaria, organizzano l’invio dei mezzi e decidono dove ospedalizzare i pazienti.

In Lombardia ci sono quattro Centrali Operative che coprono le diverse province, quella di riferimento per la nostra zona è la SOREU dei Laghi, che si trova a Villaguardia (CO).

Mezzo di Soccorso di Base, ovvero l’ambulanza: è solitamente il primo mezzo di soccorso inviato sul luogo dell’evento, effettua le prime valutazioni e si relaziona con la Centrale.
Mezzo di Soccorso Avanzato, che si suddivide in MSA1 (auto infermieristica, con a bordo infermiere e autista soccorritore), e MSA2 (auto medica ed elisoccorso, con a bordo medico, infermiere e autista soccorritore).

Dal francese trier che segnica “selezionare”: consiste in una rapida valutazione, all’arrivo in Pronto Soccorso, della condizione clinica dei pazienti e del loro rischio evolutivo attraverso l’attribuzione di una scala di codici colore volta a definire la priorità di trattamento. L’accesso alle cure quindi non avviene sulla base dell’ordine di arrivo, ma sulla priorità delle loro condizioni.

Codici colore:

BIANCO: Non critico, pazienti non urgenti, possono essere visitati dal medico di medicina generale e tali prestazioni sono soggette a pagamento del ticket.

VERDE: Poco critico, assenza di rischi evolutivi e di pericolo di vita, prestazioni differibili.

GIALLO: Mediamente critico, presenza di rischio evolutivo, possibile pericolo di vita.

ROSSO: Molto critico, pericolo di vita, priorità assoluta, accesso immediato alle cure e intervento tempestivo.

Per qualsiasi altra info, non esitare a contattarci!